Casa della Memoria: l’ambasciatore polacco Anna Maria Anders alla presentazione del film “Gli ebrei nell’armata di Anders”
26.01.2022
In occasione del Giorno della Memoria l’Ambasciata della Repubblica di Polonia è stata coinvolta in diverse iniziative, tra cui alla proiezione del documentario sui soldati ebrei nell’esercito del generale Władysław Anders.
Emozioni intense e grande commozione nella Casa della Memoria e della Storia per il pubblico che ha assistito alla proiezione del documentario sui soldati ebrei nell’esercito del generale Władysław Anders, soprattutto per l’ambasciatore Polacco Anna Maria Anders, figlia del grande condottiero polacco. L'evento è stato curato da FIAP (Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane), in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Italia e con il sostegno dell’Instytut Adama Mickiewicza.
La proiezione è stata preceduta da una conferenza dell'ambasciatore Anna Maria Anders e del vice ambasciatore di Israele, ministro plenipotenziario Alon Simhayoff, e dalla straordinaria testimonianza di Lidia Maksymowicz, polacca di origini bielorusse, sopravvissuta ad Auschwitz e agli esperimenti di Josef Mengele. Presenti anche il commissario delle Biblioteche di Roma Vittorio Bo, direttrice Simona Cives, il presidente della FIAP Luca Aniasi e rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri italiano.
Il film “Gli ebrei nell’Armata di Anders”, realizzato dalla TPN (Società dei Progetti Educativi), tocca un tema spesso sconosciuto al grande pubblico, ovvero quello della presenza e del destino dei numerosi ebrei nell’esercito di Anders. Questo progetto polacco-israeliano racconta non solo i grandi personaggi storici, come il generale Władysław Anders o Menachem Begin, ma soprattutto parla di un esercito di persone comuni e coraggiose strappate alla “terra disumana”. Inizialmente i soldati di origine ebraica erano circa 4 mila, ma prima dello sbarco dell’Armata polacca in Italia, durante la sua permanenza in Palestina, molti di loro lasciarono l’esercito polacco, mossi dalla volontà di lottare per la creazione di uno stato ebraico indipendente: Israele. Tra loro anche il futuro premier di Israele Menachem Begin. Essi lasciarono l’Armata con il tacito consenso del generale Władysław Anders che così si espose alla disapprovazione delle autorità britanniche.
Registrazione completa dell'evento
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