Concerto della Filarmonica di Cracovia a Pisa
17.11.2022
In occasione della Settimana del Servizio Diplomatico polacco l'Ambasciata della Repubblica di Polonia a Roma ha organizzato una tournée della Filarmonica di Cracovia in Toscana (Pisa, Firenze), per celebrare l'Anno di Józef Wybicki, l'Anno del Romanticismo e per sostenere la firma di un accordo di cooperazione tra le regioni Małopolska e Toscana. I concerti della Filarmonica celebravano anche il 140° anniversario della nascita e dell'85° anniversario della morte di Karol Szymanowski, patrono della Filarmonica.
Il concerto di Pisa si è svolto con il patrocinio onorario dell'Università di Pisa e della Fondazione Krystyna Bronisława Przyiemska Sbranti, che promuove la lingua e la cultura polacca presso l'Università. Il pubblico si è riunito nella storica Basilica di S. Caterina d’Allessandria al centro della città ha ringraziato con una standing ovation per la splendida esecuzione della Messa in fa maggiore della Filarmonica di Cracovia di Józef Michał Ksawery Poniatowski, compositore e diplomatico polacco, nato a Roma e residente a Firenze. Tanta commozione ha accompagnato anche l'esecuzione da parte della Filarmonica di Cracovia dell'inno della Repubblica di Polonia che quest’anno celebra 225 anni della sua scrittura a Reggio Emilia e dell’inno della Repubblica d’Italia, due inni che si richiamano l’uno all’altro all’interno dei propri testi.
Tra il numeroso pubblico erano presenti le autorità amministrative, tra cui il vicesindaco di Pisa Raffaella Bonsangue, dell'università, l'arcivescovo di Pisa, oltre ai numerosi rappresentanti della communita polacca in Toscana e studenti di lingua polacca con la prof.ssa Giovanna Tommasucci.
La tournée della Filarmonica in Italia si è svolta grazie al sostegno finanziario dei seguenti enti: l'Ambasciata della Repubblica di Polonia a Roma, l'Ufficio Consolare dell'Ambasciata della Repubblica di Polonia, La Regione di Małopolska, il Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale, l'Istituto di Adam Mickiewicz (https://culture.pl/pl).
