Polonia in Italia

In occasione dell’80° anniversario della formazione nell’URSS dell’Armata di Anders da cui nel 1943 nacque 2. Corpo Polacco che successivamente si distinse sul fronte italiano, il Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano, insieme a Towarzystwo Projektów Edukacyjnych e l’Associazione Famiglie Combattenti Polacchi in Italia invitano alla conferenza intitolata UN INSOLITO ESERCITO. L’ARMATA DEL GEN. WŁADYSŁAW ANDERS che si terrà il 22 ottobre dalle ore 16.00 fino alle ore 19.00 nel Palazzo delle Stelline, sala Manzoni (Milano, Corso Magenta, 61). Il programma dettagliato si trova nella locandina dell’evento.  E’ richiesta la prenotazione all’indirizzo mediolan.kg.sekretariat@msz.gov.pl entro il 22 ottobre ore 11.00. All’ingresso verrà controllato il green pass.

Il 30 luglio del 1941 a Londra il premier del governo polacco in esilio Władysław Sikorski e l’Ambasciatore Sovietico in Gran Bretagna Ivan Majskij firmarono un patto seguito ad agosto dall’amnistia ai cittadini polacchi rinchiusi nelle carceri, nei campi di lavoro e in esilio in URSS a seguito dell’occupazione sovietica della Polonia orientale e la formazione di un’armata polacca in URSS sotto il comando del Generale Władysław Andres liberato dalla prigione dell’NKVD alla Lubjanka. Incredibile odissea di quell’insolito esercito e oblio imposto dalle scelte politiche a conclusine della seconda guerra mondiale ci sollecitano a ricordare  questa carta della storia dei nostri paesi.

Vorremmo ricordare la partecipazione dell’Armata di Anders nella campagna italiana durante la seconda guerra mondiale e altri aspetti meno conosciuti come istruzione e cultura. Durante la conferenza verrà anche proiettato un breve film documentario introdotto da uno storico "Gli ebrei nell'esercito di Anders" che tocca la questione spesso sconosciuta al grande pubblico, ovvero la grande quota e il destino dei cittadini della Seconda Repubblica di origine ebraica nelle file dell'esercito di Anders, la loro drammatica scelta tra la volontà di rimanere in Eretz Israel, in Palestina, e di combattere per lo Stato indipendente di Israele, e di rimanere fedeli allo Stato polacco.