La presidenza della Polonia del Consiglio dell'UE
01.01.2025
Dal 1° gennaio 2025 la Polonia detiene la presidenza di turno del Consiglio dell'Unione Europea. Il motto della presidenza polacca è “Security, Europe!”.
Il tema centrale del semestre polacco sarà quindi la sicurezza, articolata in sette assi principali: sicurezza esterna e interna, energetica, economica, alimentare, climatica, sanitaria e dell'informazione. E’ un approccio ampio, diretto ad affrontare le sfide più urgenti che l'Europa deve affrontare nei sei mesi della presidenza polacca del Consiglio dell'Unione europea, che inizierà il 1° gennaio 2025.
L'Europa si trova attualmente a fronteggiare le conseguenze della guerra in Ucraina, che dura ormai da tre anni, e la necessità di rafforzare le proprie capacità di difesa. Le tensioni geopolitiche aumentano, l'ordine internazionale basato sulle regole esistenti si sta erodendo e gli attacchi ibridi sono sempre di più diretti contro la democrazia e la sicurezza europea.
Principali linee guida del programma della presidenza polacca
- Difesa e sicurezza
- La presidenza polacca sosterrà le iniziative a favore della difesa europea. E’ necessario rafforzare della prontezza militare attraverso maggiori investimenti e un'industria della difesa più forte.
- Un elemento chiave sarà il supporto alle infrastrutture strategiche di difesa, come la “Scudo Est” o la “Linea di difesa baltica”.
- Un’altra priorità fondamentale sarà il rafforzamento della cooperazione con la NATO.
- Protezione delle persone e delle frontiere
- La presidenza polacca promuoverà nuove soluzioni per affrontare le sfide legate alla migrazione e alla sicurezza delle frontiere esterne dell'UE, incluse le frontiere orientali della Polonia.
- Si tratta di intraprendere anche azioni per limitare la migrazione illegale e migliorare l'efficacia dei rimpatri, anche in collaborazione con partner dei Paesi terzi.
- La Polonia sosterrà inoltre iniziative per contrastare le minacce ibride e le reti internazionali di criminalità organizzata.
- Resilienza contro le ingerenze esterne e la disinformazione
- La presidenza polacca rafforzerà la coordinazione nella lotta contro la disinformazione e la manipolazione delle informazioni. Cercherà di migliorare la capacità dell'UE di prevenire e mitigare gli effetti delle azioni ostili nel cyberspazio.
- Un’attenzione particolare sarà rivolta allo sviluppo di servizi digitali moderni e sicuri.
- Sicurezza e libertà economica
- La presidenza polacca promuoverà il consolidamento del mercato unico europeo e l'eliminazione delle barriere alle attività transfrontaliere, specialmente nel settore dei servizi.
- Sarà prioritario ristabilire condizioni di concorrenza leale per l'industria europea nei confronti dei concorrenti globali.
- Si discuterà anche del futuro della politica di coesione, principale strumento per garantire uno sviluppo socioeconomico equilibrato.
- Verrà promossa la riduzione degli oneri burocratici nell'UE.
- Transizione energetica
- La sicurezza delle forniture di materie prime energetiche è cruciale per la sicurezza energetica dell'UE. La presidenza polacca promuoverà le azioni che mirano all'abbandono completo delle fonti energetiche russe.
- Saranno adottate misure per ridurre i prezzi dell'energia nell'UE e rivedere le norme sulla sicurezza energetica dell'Unione.
- Sarà incentivata la riduzione della dipendenza da tecnologie importate e materie prime critiche.
- Agricoltura competitiva e resiliente
- La produzione alimentare sicura e di alta qualità rappresenta un bene pubblico europeo. La presidenza polacca punterà a rafforzare la Politica Agricola Comune, sostenendo gli agricoltori e lo sviluppo delle aree rurali.
- Questa politica dovrebbe incoraggiare, e non obbligare, gli agricoltori ad adottare pratiche che proteggano l'ambiente e contribuiscano a contrastare i cambiamenti climatici.
- Sicurezza sanitaria
- La presidenza polacca si concentrerà sulla trasformazione digitale della sanità, sulla salute mentale di bambini e giovani, nonché sulla promozione della salute e della prevenzione delle malattie.
- Saranno intraprese azioni per migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento farmaceutico dell'UE, con particolare attenzione ai bisogni dei pazienti. Saranno promossi la diversificazione delle catene di fornitura dei farmaci e il supporto alla loro produzione nell'UE.