Lidia Maksymowicz con la visita in Italia per raccontare la sua testimonianza di Auschwitz
28.05.2021
Una delle ultime superstiti, oggi residente a Cracovia, in questi giorni si trova in Italia ospite dell’Ambasciata Polacca a Roma e dell'Associazione La Memoria Viva di Castellamonte (Torino) per raccontare la sua testimonianza raccolta nel docufilm a lei dedicato “70072. La bambina che non sapeva odiare”.
Lidia Maksymowicz, polacca di origini bielorusse superstite ad Auschwitz è stata ricevuta dal Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, per raccontare l’orrore vissuto e per lasciare il messaggio di non odiare ma costruire ponti di umanità e fratellanza. Durante l'incontro con il sindaco di Roma, Virginia Raggi ha ringrazio Lidia per la sua testimonianza alle nuove generazioni, sottolinenando che senza memoria non c’è futuro. Durante il toccante incontro con Giuliano Amato, vicepresidente della Corte Costituzionale d'Italia, Lidia Maksymowicz ha parlato sul destino dei bambini ad Auschwitz e sugli inumani esperimenti medici a cui è stata sottoposta da parte del dott. Mengele.
Inoltre ha incontrato senatrice italiana Liliana Segre e Sami Modiano. Tutti hanno attraversato l'inferno di Auschwitz o Ravensbruck e adesso stanno testimoniando la verità storica della Seconda Guerra Mondiale alle giovani generazioni.