Polonia in Italia

Marta Mężyńska ha l’anima artistica, tanta energia e idee da vendere. Pittrice, decoratrice d’interni, grande appassionata dell’arte calligrafica, a Milano tiene anche laboratori artistici per bambini. La particolare e innovativa tecnica, oltre al curioso stile, le sono valsi numerosi riconoscimenti.

Marta ha scoperto l’Italia grazie a uno scambio culturale, ai tempi dell’Accademia di Belle Arti di Varsavia, con la città di Carrara, che da secoli attira artisti da tutto il mondo. “In Italia sono stata immediatamente colpita dall’intensità della luce, elemento che mi mancava in Polonia, e dagli edifici colorati così come dal gustoso caffè, bevuto rigorosamente all’aperto. È stato amore a prima vista, già alla fine degli studi sapevo che avrei vissuto nel Bel Paese”.

Marta si è stabilita definitivamente in Italia nel 2006, vivendo per cinque anni a Pietrasanta, in Toscana, luogo nel quale il famoso scultore polacco Igor Mitoraj produceva le sue opere. Questa cittadina, dove si vive quotidianamente in contatto con l’arte, ha ulteriormente risvegliato la sua sensibilità artistica. Quando però in Toscana si è sentita limitata, ha deciso di trasferirsi a Milano.

La scelta si è rivelata vincente, Milano ha messo le ali alla sua libertà artistica. Proprio nel capoluogo lombardo ha definito il suo stile, dedicandosi completamente alla pittura e tralasciando il precedente lavoro di decoratrice. Ha raggiunto velocemente il successo, le sue opere adornano numerose case di Milano: alcune raffigurano edifici e sono dipinte minuziosamente mentre altre hanno come soggetto vetrine di negozi e di locali e sono rese con un’incredibile precisione.

Le opere di Marta sono autentiche. Crea i suoi quadri misurando meticolosamente ogni millimetro tra balconi, finestre e oggetti nella vetrina. È originale anche nell’arredare gli interni, con cura sceglie le forme più particolari, cercandole anche in altre regioni. Nel 2014 il suo lavoro è stato riconosciuto dall’ArtGallery di Milano con il premio “Artista del mese” e nel concorso torinese “Io Espongo” classificandosi tra i finalisti.

“Milano è stata la chiave di svolta, mi ha dato una chance”, afferma Marta. Il fermento artistico della metropoli contamina il suo stile, che unisce in se elementi grafici e architettonici. Da quando vive nel capoluogo lombardo, ha ricevuto molte proposte per mostre collettive e individuali. I suoi dipinti sono stati esposti diverse volte a Milano, Torino, Salò e Roma.

Marta è un’ottimista, sempre fedele al suo motto: “Andare avanti ed essere felice di quello che la vita offre”. Crede nella sua arte e sottolinea sempre le proprie origini, essendo consapevole che questo è solo l’inizio del suo percorso artistico. Per ora sta investendo solo in Italia. Arriverà il tempo per altri progetti, le idee non le mancano di sicuro.