“Iter Europaeum”, pellegrinaggio a Roma per 50 anni di rapporti diplomatici tra l’Unione Europea e la Santa Sede. La Polonia ha scelto la Chiesa ed Ospizio di San Stanislao
09.05.2021
Ha preso via il 9 maggio 2021, con una messa a San Giovanni in Laterano, “Iter Europaeum”, iniziativa che coinvolgerà, per otto domeniche, 25 chiese di Roma simboliche per ogni Paese membro dell’UE.
Una “passeggiata” che attraversa idealmente l’intera Europa, percorrendo un cammino di storia e diplomazia, di dialogo ed ecumenismo, che riunisce i 27 Paesi membri e le loro Chiese di riferimento a Roma, cuore della cristianità. Il progetto è stato lanciato dall’UE nel 50° anniversario dell’instaurazione di relazioni diplomatiche formali con la Santa Sede, in collaborazione con le Ambasciate dei paesi-membri dell’UE accreditate presso la Santa Sede.
L’iniziativa è stata inaugurata il 9 maggio con la Santa Messa a San Giovanni in Laterano, presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis. Dalla Basilica papale, prende il via il “pellegrinaggio” nelle altre Chiese romane: ogni Paese europeo ha scelto la propria per ragioni storiche o perché punto di riferimento per la sua comunità nella Capitale. Non solo le chiese cattoliche, ma anche quelle luterane e ortodosse, a testimonianza del ricco patrimonio culturale e religioso dell’UE.
Per le sette domeniche successive saranno organizzate altre tappe della “passeggiata”, in modo da visitare tutte le 25 chiese scelte. Ogni giornata inizierà con una Messa, celebrata nella lingua nazionale, poi saranno recitate delle preghiere, eseguiti canti religiosi o offerte visite guidate. In ogni chiesa, inoltre, i partecipanti troveranno dei totem che spiegheranno il legame e la storia tra lo Stato membro dell’Ue e la Santa Sede, così come con la Chiesa scelta.
L’ultimo giorno condurrà tutti i partecipanti nel cuore del Vaticano, nel Camposanto Teutonico, il più antico cimitero germanico di Roma che ospita le tombe di persone di alto lignaggio di origine austriaca, svizzera, lussemburghese, belga, fiamminga. In questo lembo di terra, crocevia di storie e culture, sarà celebrata una Messa che concluderà l’intero “Iter”, memoria di mezzo secolo di rapporti diplomatici, speranza per un futuro di sempre maggiore collaborazione a tutela di quei valori che legano da sempre la Santa Sede e l’Europa Unita.
La Polonia ha scelto per questo progetto la Chiesa ed Ospizio di San Stanislao in via delle Botteghe Oscure, da molti secoli un punto di riferimento per la comunità polacca di Roma e per il pellegrini provenienti dalla Polonia.
Troverete informazioni dettagliate sul progetto alla pagina:
www.itereuropaeum.eu