Polonia in Vaticano

La cerimonia – promossa dall’Ambasciata di Polonia presso la Santa Sede, è stata presieduta dal Cardinale James Michael Harvey, Arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura. Dopo il saluto della Delegazione dell’Ambasciata di Polonia, è seguito l’intervento del Cardinale Harvey e, quindi, la lettura di un messaggio da parte del Presidente della Repubblica di Polonia, Andrzej Duda, letto da Małgorzata Paprocka, Capo della Cancelleria del Presidente.
Successivamente, si è provveduto alla piantumazione dei tulipani. Alcuni bulbi sono stati offerti ai presenti, tra i quali, il Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, il Cardinale Grzegorz Ryś, Arcivescovo di Łódź, gli arcivescovi Salvatore Pennacchio, Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica e già Nunzio Apostolico in Polonia, e Piero Marini, già maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, il Vescovo di Gliwice, Monsignor Sławomir Oder, già Postulatore della Causa di Giovanni Paolo II, e l’ingegner Salvatore Farina, Direttore della Direzione delle Infrastrutture e Servizi del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
Il giorno successivo, i produttori del tulipano - Bogdan e Grażyna Królik - dedicato a San Giovanni Paolo II, in occasione dell’udienza generale dal Santo Padre Francesco, hanno offerto al Pontefice gli stessi bulbi di tulipano piantati nei Giardini Vaticani.
Simbolo di innocenza, purezza ed eleganza, i tulipani «sono della specie Triumph che inizialmente hanno il colore giallo e poi quando crescono diventano bianchi, come i due colori della bandiera vaticana» ha sottolineato il produttore Królik. Fioriranno durante il Giubileo, a primavera, molto probabilmente ad aprile, proprio quando ricorrerà il 20° anniversario della morte di San Giovanni Paolo II.