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Riconoscimento di paternità

Dove presentare la richiesta?

La richiesta può essere presentata nella sede consolare polacca territorialmente competente.

Devi presentare  la richiesta personalmente?

Sì, la richiesta deve essere presentata personalmente. 

Come prenotare un appuntamento?

Per prenotare un appuntamento utilizza il sistema online e-konsulat.

Quale documentazione devi produrre?

Le dichiarazioni necessarie per riconoscere la paternità vengono rese al protocollo. Il documento viene firmato dai genitori del bambino, dal console e dal bambino che ha compiuto il tredicesimo anno di età (in questo caso appone la sua firma informando se consente o meno al cambio del proprio cognome).

Quanto pagherai?

La tariffa consolare è pari a 50 euro.

Quando la richiesta verrà elaborata?

Il console riceverà la dichiarazione durante l’appuntamento al consolato.

Come ritirare i documenti?

Se il console accetterà la dichirazione di riconoscimento di paternità i genitori riceveranno l’attestato dell’avvenuto riconoscimento di paternità. Il documento può essere ritirato personamente presso gli uffici del consolato.

Come presentare un ricorso?

Se il console non accetterà la dichiarazione di riconoscimento di paternità a causa della sua inammissibilità – ne avviserà per iscritto la madre del bambino e l’uomo che dichiara di essere il padre entro il termine di 7 giorni dalla data del rifiuto comunicando la motivazione e informando sulla possibilità di avviare la procedura di riconoscimento di paternità davanti al tribunale per i minorenni. 

Domande frequenti

Che cosa è il riconoscimento di paternità?

Il riconoscimento di paternità consiste nella dichiarazione dell’uomo che ha generato il bambino di essere suo padre e nel confermare da parte della madre (contestualmente oppure entro tre mesi dalla data della dichiarazione del padre) la paternità dell’uomo dichiarante.

È possibile riconoscere anche un bambino concepito prima della sua nascita nonché un bambino concepito con la fecondazione in vitro prima del trasferimento delle cellule gametiche maschili nell’oganismo della donna. In quest’ultimo caso la dichiarazione di riconoscimento di paternità deve essere resa davanti all’ufficiale dello stato civile e non al console.  

Le dichiarazioni di riconoscimento di paternità devono essere reciproche. Nel caso di mancato accordo tra l’uomo e la donna il riconoscimento di paternità prosegue davanti al tribunale.

La paternità può essere riconosciuta in relazione a un bambino:

  • concepito,
  • nato, fino al compimento della maggiore età,
  • morto prima del compimento della maggiore età – entro 6 mesi dalla data in cui l’uomo dichiarante la paternità ha appreso la notizia della morte del bamino, ma non più tardi del giorno in cui il bambino avrebbe compiuto maggiore età.

A seguito del riconoscimento di paternità il bambino riconosciuto porterà il cognome:

  • di uno dei genitori oppure il cognome formato dai cognomi di entrambi i genitori –  nel caso delle reciproche dichiarazioni sul cognome da parte dei genitori;
  • della madre a cui verrà aggiunto il cognome del padre del bambino – nel caso del mancato accordo dei genitori nella questione del cognome del bambino.

Per poter cambiare il cognome di un bambino che ha compiuto il tredicesimo anno di età ne è necessario anche il suo consenso.

Il riconoscimento di paternità è equivalente all’adozione?

Il riconoscimento di paternità è un altro istituto giuridico rispetto all’adozione. Il riconoscimento di paternità comporta l’attribuzione del legame biologico tra l’uomo che riconosce il bambino e il bambino riconosciuto, mentre l’adozione consiste nella creazione tra il genitore adottivo e il bambino adottato dello stesso legame giuridico che sussiste tra i genitori e la loro prole biologica essendo tuttavia consapevoli dell’inesistenza del legame di sangue.

La mia compagna ha partorito il bambino in Polonia e ha intenzione di rimanerci per i prossimi mesi. Io attualmente non ci posso andare. Posso dichiarare la paternità davanti al console, mentre la mia compagna la dichiara davanti all’ufficiale dello stato civile in Polonia?   

Sì, tale soluzione è possibile.In questo caso il console trasmetterà all’ufficiale dello stato civile soltanto la dichiarazione dell’uomo, mentre la madre del bambino la dovrà confermare entro tre mesi.

Il mio compagno è italiano e non parla polacco. Ciò esclude la possibilità di rendere dichiarazione di paternità davanti al console polacco oppure davanti all’ufficiale dello stato civile polacco?

No, in questo caso le disposizioni di legge prevedono solamente la necessità di assistenza dell’interprete/traduttore. Non deve essere l’interprete/traduttore iscritto all’albo dei traduttori giurati presso il Ministero della Giustizia polacco, tuttavia in tal caso potrebbe rivelarsi necessaria la sua dichiarazione (resa sotto la sua responsabilità penale) di eseguire l’incarico conferitogli con diligenza e in modo imparziale mantenendo il segreto tutelato dalla legge e agendo in modo giusto ed etico. La persona incaricata a svolgere le funzioni dell’interprete/traduttore deve conoscere la terminologia giuridica.

Il marito della mia compagna è morto alcuni anni fa. Visto che abbiamo intenzione di sposarci, potrò riconoscere sua figlia nata dal matrimonio precedente?

No, ciò non è possibile in quanto in tal caso non sussistono i legami biologici di parentela tra te e la figlia della tua compagna. In questa situazione si dovrebbe applicare la procedura di adozione della bambina.

L’atto di nascita straniero di nostro figlio è privo di dati del mio compagno relativi alla paternità. Dovremmo in primo luogo rettificare l’atto straniero e poi trascriverlo nei registri polacchi oppure dovremmo prima trascriverlo e successivamente rendere dichiarazioni del riconoscimento di paternità?

Entrambe le soluzioni sono ammissibili dal punto di vista giuridico. In questo caso dovreste scegliere voi come volete procedere.

 

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